-
fibra92.
User deleted
‘NOLE’ VINCE MA NON CONVINCE
Contro Blaz Kavcic il serbo ha sofferto più del previsto, trovandosi costretto a rincorrere nella seconda frazione, ma alla fine ha comunque vinto in tre set, raggiungendo il terzo turno del Roland Garros
mercoledì, 30 maggio 2012
Marco Caldara
commenta »
Parigi (Francia). Un sorridente Blaz Kavcic che esulta alzando le braccia al cielo dopo aver vinto il suo primo game. Sembrava poter diventare questa la scena simbolo della sfida fra lo sloveno e il numero uno del mondo Novak Djokovic, che sino a quel momento aveva lasciato le briciole al rivale, aprendo l’incontro di secondo turno con un parziale di sette giochi consecutivi. Ma dall’1-1 del secondo set è invece iniziata una nuova partita, con Kavcic che si è sciolto, iniziando a giocare con maggiore tranquillità e a spingere con disinvoltura. Si è ricordato che non aveva nulla da perdere, regalando al pubblico del Suzanne Lenglen qualche giocata degna di nota e riuscendo a tener testa al campione serbo, il quale (almeno inizialmente) si è fatto trovare impreparato. Alla fine ‘Nole’ è riuscito comunque a spuntarla in tre set, chiudendo con il punteggio di 6-0 6-4 6-4, ma probabilmente nemmeno lui – visto anche l’inizio dell’incontro – si sarebbe mai immaginato di trovarsi costretto a giocare al massimo delle proprie potenzialità.
E invece in certi frangenti si è rivelato necessario, in quanto Kavcic ha giocato un tennis molto efficace, trovando ottime soluzioni e non permettendogli di comandare gli scambi. Nella seconda frazione il venticinquenne di Lubiana ha strappato il servizio a Djokovic sull’1-1, sorprenendolo con uno spettacolare passante incrociato di rovescio in allungo, e sul 3-1 ha avuto addirittura una palla per il doppio-break, ma il serbo l’ha annullata con un servizio vincente. Un’altra occasione importante Kavcic l’ha avuta sul 4-3 e servizio, quando si è portato avanti per 30-0 e poi ha avuto una palla del 5-3, ma l’ha sprecata con un doppio fallo, subendo successivamente il contro-break di Djokovic. Fonte di rammarichi pure il punto del 5-5 fallito del decimo game, che l’ha visto risalire da 0-30 a 40-30, prima di perdere nuovamente il servizio, e quindi la frazione.
Nel terzo set invece Kavcic è riuscito a rendersi pericoloso solo sul 3-3 (dopo aver annullato una palla-break nel gioco precedente), quando con uno spettacolare passante di diritto sullo smash rivale si è portato sullo 0-30, senza però riuscire ad andare oltre. Tuttavia ha saputo rimanere attaccato a un Djokovic tutt’altro che brillante (34 gli errori gratuiti in 2 ore e 12 minuti di gioco) sino al 4-5, quando il serbo ha trovato l’allungo decisivo, ma non senza faticare. Kavcic ha infatti salvato i primi tre match-point (due dei quali con bordate a tutto braccio), prima di arrendersi nel quarto, che l’ha visto mettere di poco lungo un rovescio. Al prossimo turno l’allievo di Marian Vajda se la vedrà con il vincitore della sfida fra la wild card francese Nicolas Devilder e il tedesco Michael Berrer, autore all’esordio dell’eliminazione di Jurgen Melzer..