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ROLAND GARROS CON POCHE STELLE
Nella domenica inaugurale dei Franch Open 2012, in campo Tsonga, Del Potro, Stosur, Venus e Ivanovic. Per l’Italia Fognini, Cipolla e Errani
domenica, 27 maggio 2012
Remo Borgatti
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Parigi (Francia) – Nella domenica inaugurale, il programma del Roland Garros non contempla la presenza dei grossi calibri. Molti francesi, Sam Stosur, Del Potro, Venus Williams e Ana Ivanovic i nomi di richiamo. Per l’Italia ci saranno Fognini, Cipolla e Errani.
Philippe Chatrier Court – Dalle 11
Elena Baltacha vs Samantha Stosur (1-2) - Tre precedenti, curiosamente tutti sull’erba. L’australiana, finalista qui nel 2010, non dovrebbe avere eccessivi problemi contro Elena, che ha conquistato le semifinali nel ricco futures di Praga ma ha perso al primo turno a Strasburgo. Stosur in due set.
Juan Martin Del Potro vs Albert Montanes (1-1) – L’iberico ha battuto JMDP ad Acapulco quando l’argentino era agli inizi della carriera mentre alcune settimane fa, ad Estoril, Del Potro ha vinto con un doppio 6-2. Non credo che la testa di serie numero 9 del torneo si concederà distrazioni, però Albert è uno spacialista e un set potrebbe strapparlo. Del Potro in quattro set.
Andrey Kuznetsov vs Jo-Wilfried Tsonga (0-0) – Sfida inedita tra il russo e il francese. Non credo ci saranno sorprese. Tsonga in tre set.
Venus Williams vs Paula Ormaechea (0-0) – La giovanissima argentina (19 anni) proverà il colpaccio nei confronti di Venere, il cui rientro da Miami in poi è stato più che positivo. Eppure, Paula sulla terra sa giocare e, se non si farà prendere dall’emozione del centrale, potrebbe anche creare qualche problema alla Williams. Azzardo Venus in tre set.
Suzannel Lenglen Court – Dalle 11
Mirjana Lucic vs Svetlana Kuznetsova (0-0) – Sveta, che qui ha disputato due finali, sembra in fase calante e i suoi risultati stagionali confermano questa sensazione. Mirjana invece ha dato segnali di ripresa nelle ultime settimane, superando le qualificazioni sia a Roma che a Strasburgo. Non si sono mai affrontate e punto sulla russa, con qualche riserva. Kuznetsova in tre set.
Juan Carlos Ferrero vs Jonathan Dasnieres de Veigy (0-0) - Troppo solido l’ex numero uno del mondo per la wild-card francese. Ferrero in tre set.
Lara Arruabarrena-Vecino vs Ana Ivanovic (0-0) – Ecco un’altra giovane che ha trovato la maniera di mettersi in luce quest’anno, vincendo il torneo di Bogotà. La Arruabarrena-Vecino si esprime particolarmente bene sulla terra e viene dalle qualificazioni, ma Ana Ivanovic sembra seriamente intenzionata a tornare quanto prima nelle top-10 e a Parigi vuol fare bene. Ivanovic in due set.
Nicolas Mahut vs Andy Roddick (4-0) – Ha sempre vinto lo statunitense, ma non si sono mai sfidati sulla terra, superficie peraltro poco amata da entrambi. Andy non giocava da Miami prima di partecipare al World Team Cup di Dusseldorf, dove ha rimediato tre sconfitte. Pronostico difficile: Roddick in quattro set.
Court 1 – Dalle 11
Fabio Fognini vs Adrian Mannarino (0-0) – Altra wild-card concessa dagli organizzatori a un francese, più pericoloso di quanto non possa suggerire la classifica. Però Fabio ha dimostrato di aver assorbito i mesi di sosta e deve sfruttare il sorteggio favorevole. Fognini in quattro set.
Angelique Kerber vs Shuai Zhang (0-0) – Sfide inedita tra una delle grandi sorprese del 2012 (la tedesca) e una qualificata (la cinese). Troppo divario. Kerber in due set.
Steve Darcis vs Fernando Verdasco (0-1) – Recentissimo l’unico precedente, a Barcellona 2012, e netto successo dello spagnolo per 6-3, 6-1. Anche qui, il divario è consistente e “Nando” accederà al secondo turno. Verdasco in tre set.
Mathilde Johansson vs Anastasia Rodionova (0-1) – Hanno giocato contro solo nel 2009 sul duro di Tokyo e si è imposta l’australiana naturalizzata. Estremo equilibrio, con la francese che può vantare in stagione il buon risultato ottenuto sulla terra di Fes, dove ha raggiunto le semifinali partendo da lucky-looser. Prendo Mathilde in 3 set, ma anche il contrario.
Court 2 – Dalle 11
Lucie Safarova vs Anastasija Yakimova (2-1) – La russa si è imposta nelle qualificazioni di un futures nel 2004, poi due vittorie ceche nel 2007; riferimenti troppo lontani per essere credibili. Lucie ha molta più qualità e, dopo essersi ritirata a Madrid, ha vinto il 100 mila dollari di Praga. Safarova in due set.
Edouard Roger-Vasselin vs Vasek Pospisil (0-0) – Si sono affrontati due volte a livello di qualificazioni nel 2011 con una vittoria a testa ma mai sulla terra. Il francese sembra più affidabile ma è un terno al lotto. Roger-Vasselin in cinque set.
Igor Sijsling vs Gilles Muller (0-0) – L’olandese è un qualificato e quindi è già in clima torneo da qualche giorno; il lussemburghese ha più qualità. Eppure, ci sta la vittoria di Sijsling in quattro set.
Caroline Garcia vs Dinah Pfizenmaier (0-0) – Primo turno molto giovane: 18 anni la francese, 20 la tedesca. Dinah è qualificata, Caroline ha il futuro davanti a sè. Garcia in due set.
Court 3 – Dalle 11
Daniel Munoz-De la Nava vs Marin Cilic (0-0) – Insomma, con tutto che gli spagnoli sono specialisti del rosso, Marin non dovrebbe faticare più di tanto. Cilic in tre set.
Sara Errani vs Casey Dellacqua (1-1) – L’australiana si è imposta nell’unico precedente sulla terra (Strasburgo 2008) e l’azzurra si è presa la rivincita l’anno dopo sul duro di Sydney. Sara è in fiducia e, quando non incontra una top-10 sul suo cammino, di solito vince. Errani in due set.
Michael Berrer vs Jurgen Melzer (1-0) – Jurgen deve fare affidamento sui ricordi, precisamente la semifinale raggiunta qui nel 2010, perché nell’unico precedente con il tedesco ha perso, sia pur sul cemento. In stagione per lui molte delusioni e l’acuto di Memphis. Berrer è un qualificato. Melzer non senza sofferenza.
Anna Tatishvili vs Alexa Glatch (3-2) – Un paio di questi match fanno riferimento ai futures ma la sostanza non cambia, con la georgiana comunque in vantaggio 2-1 e che ha vinto l’unica sfida su terra e a Budapest, qualche settimana fa, ha raggiunto le semifinali. Pronostico quasi impossibile. Tatishvili in due set.
Court 6 – Dalle 11
Irina Falconi vs Edina Gallovits-Hall (0-1) – Anche qui, il precedente è riferito a un futures sul cemento. La statunitense si è qualificata a Bruxelles, la rumena ha perso al primo turno in un paio di futures. Falconi in tre set.
Cedrik-Marcel Stebe vs Joao Souza (0-0) – Mai affrontati prima. Il brasiliano sembra più specialista. Souza in quattro set.
Stephanie Dubois vs Shahar Peer (0-1) – Un precedente sul sintetico in Fed Cup non fa testo. Piuttosto, l’israeliana dovrebbe far pesare il suo passato, ultimamente un po’ offuscato. Peer in tre set.
Kevin Anderson vs Rui Machado (0-0) – Un bombardiere contro uno specialista. Il Roland Garros è piuttosto veloce e allora prendo il sudafricano, ma con qualche riserva. Anderson in cinque set.
Court 7 – Dalle 11
Melanie Oudin vs Johanna Larsson (0-0) – La giovane statunitense continua a raccogliere qualche risultato solo nei futures; appena mette piede nel circuito sono sconfitte (l’ultima a Bruxelles nelle qualificazioni). Tutto sommato la svedese è più affidabile. Larsson in due set.
Flavio Cipolla vs Stanislas Wawrinka (1-1) -I precedenti sono incoraggianti per l’azzurro, che ha battuto il più quotato elvetico a Chennai e ci ha perso in cinque set agli US Open. Entrambi si disimpegnano bene sul rosso e sappiamo che Flavio non mollerà un punto. Può bastare? Speriamo di sì. Wawrinka in quattro set, ma spero tanto di sbagliarmi.
Filip Krajinovic vs Nicolas Devilder (0-0) – Sfida tra qualificati. Prendo il giovane serbo. Krajinovic in quattro set.
Kai-Chen Chang vs Irena Pavlovic (0-0) - La cinese di Taipei sul rosso ha giocato poco e non troppo bene ma la francese nata a Belgrado disputa molti futures, senza risultati particolarmente apprezzabili. Chang in due set.
Court 17 – Dalle 11
Maria Josè Martinez Sanchez vs Eva Birnerova (0-0) – La spagnola è in caduta libera ma ha le qualità per imporsi alla ceca, che però si è sudata il posto in tabellone attraverso le qualificazioni. Birnerova in tre set.
Pablo Andujar vs Victor Hanescu (0-2) – Ecco un bel match, probabilmente equilibrato. Lo spagnolo ha miglior classifica ma il rumeno lo ha battuto entrambe le volte sulla terra, l’ultima qualche mese fa a Buenos Aires. Tre su cinque è un altro sport e per questo azzardo Andujar ma Victor merita rispetto per il suo gioco brillante. Andujar in quattro set.
Heidi El Tabakh vs Aleksandra Wozniak (0-2) – Derby canadese (!) e già questo la dice lunga. I precedenti sono riferiti al circuito minore. Heidi, nata in Egitto e residente a Toronto, si è qualificata mentre Aleksandra aveva la classifica per entrare nel main-draw. Giocano per perdere al secondo turno contro la Azarenka e quindi per calcare la terra del Chatrier o del Lenglen. Wozniak in due set.
Karol Beck vs Lukasz Kubot (0-0) – Match tra trentenni che si sono affrontati l’unica volta a livello di challenger ben 11 anni fa, quando erano ragazzi. Prendo il polacco in quattro set..